Mastoplastica riduttiva

Mastoplastica riduttiva

La mastoplastica riduttiva è un intervento che si prefigge di ridurre le dimensioni di un seno eccessivamente abbondante e/o cadente, sia per finalità puramente estetiche che funzionali.

L’intervento permette inoltre la riduzione di sintomi, prodotti da mammelle troppo pesanti, quali dolore, senso di fastidio alle mammelle, alle spalle, al collo ed alla porzione alta della colonna vertebrale.

La mastoplastica riduttiva è un intervento abbastanza comune e può produrre sostanziali benefici per molte pazienti.L’intervento consiste nell’asportare parte del volume mammario, costituito da ghiandola e tessuto in eccesso, e nel dare simmetria ai due seni, che spesso in questi casi sono diversi l’uno dall’altro, riposizionando e rimodellando la parte restante e tutto il complesso areola-capezzolo, che risultano deformati e dilatati dal peso eccessivo. Le cicatrici lasciate da questo intervento, quantunque tendano a rendersi meno evidenti col tempo, sono permanenti. Vi è una cicatrice circolare intorno all’areola, una nel solco sottomammario ed una cicatrice verticale che le unisce. Non vi sono cicatrici al di sopra dell’areola. Occasionalmente può essere necessaria, a debita distanza di tempo, una revisione delle cicatrici per ottenere un risultato estetico migliore. Queste revisioni possono essere eseguite in anestesia locale con un piccolo intervento.

 

L’intervento è eseguito in anestesia generale in regime di Day Surgery.  La rimozione dei  punti avviene dopo 15-20 giorni.

Una ecografia mammaria ed una mammografia a volte possono essere necessarie prima dell’intervento per assicurarsi che non siano presenti malattie della mammella. Eventuali lesioni benigne potranno essere asportate in corso di intervento.

Nel post operatorio bisogna indossare un reggiseno contenitivo per 30 giorni.

La ripresa è mediamente molto rapida: si possono riprendere le attività quotidiane dopo circa sette giorni, mentre l’attività fisica dopo 1 mese.